I Vivai Magalotti Quarto nascono nel 1965. Inizialmente il core businness era il settore florivivaistico. Negli anni 90, quando il settore stava saturandosi, il suo fondatore, Quarto, decide di cambiare settore e puntare sulla fragola.Negli anni seguenti l’azienda inizia a dedicarsi all’ambientamento delle piante da frutto e qui il suo fondatore, inizia a impiantare i vivai delle piante di kiwi.La nostra azienda produce piante di actnidia da meristema selezionate e certificate provenienti dal nostro laboratorio di micropropagazione.Oggi dopo 30 anni di esperienza nelle piante di actinidia, con l’ausilio delle migliori tecnologie, e dal nostro personale altamente specializzato, le piante di kiwi crescono in ambiente controllato, per offrire a tutti i nostri clienti, piante con apparato radicale eccellente ed esenti da malattie.

 
 






Vivai Magalotti presenta il suo nuovo prodotto dedicato ai professionisti del settore:
 
Piante di Kiwi in fitocella composta da fibra di cocco

https://www.freshplaza.it/article/9303693/innovazione-in-vivaio-piante-di-kiwi-fuorisuolo/
https://www.innovarurale.it/it/innovainazione/bancadati/piante-di-kiwi-fuorisuolo

Caratteristiche del prodotto:
Fitocella in fibra di cocco 6 litri
Principali Vantaggi
La fitocella è costituita da fibra e midollo di cocco e permette la messa a dimora di piante che non hanno toccato mai alcun terreno del vivaio. Ciò permette una maggiore sanità, caratteristica sempre più importante e apprezzata, specie per la coltura del kiwi, così duramente messa alla prova dalle problematiche sorte in questi ultimi anni. In pratica, si vanno ad avere piante a radice nuda, astoni alti 170 centimetri, con la versatilità del vaso, quindi un prodotto che concentra in sé i vantaggi delle diverse tecniche".
Radici con più capillizio radicale e meno fittoni, una radice più recettiva che non subisce lo stress da estirpo e si avvia prima, successivamente al trapianto in campo.
Per ultimo, ma non meno importante, la finestra di trapianto di questo prodotto è molto più ampia, poiché tali piante possono essere messe a dimora in campo praticamente in qualsiasi periodo dell'anno.